Ci siamo, il Natale si avvicina (esattamente un mese da oggi). Amanti dello scambio dei doni e cene prenatalizie, munitevi di carta e penna e mettete tutto nero su bianco. Cosa? La scaletta del vostro dicembre. C’è da programmare le cene con amici e colleghi di lavoro, il tè o il caffè con le amiche, le cartoline degli auguri da spedire (si c’è ancora qualcuno che lo fa), i regali da scegliere. E poi ancora organizzare la casa, fare l’albero, le decorazioni e infine decidere menù e mise en place della vigilia o del venticinque. Lo so, le feste dovrebbero essere un momento di gioia e condivisione ma se non volete arrivare isteriche al cenone o al pranzo di Natale, credetemi, è meglio pianificare e con largo anticipo.
Riassumo per punti le principali tappe da tenere bene in mente.
- Innanzitutto prendetevi un po’ di tempo (almeno una mezz’ora) per focalizzare e soprattutto pianificare con calma. Come ho detto carta e penna oppure computer o tablet se preferite. Personalmente sono una nostalgica della cellulosa e preferisco annotare tutto su un quaderno ma ben venga la tecnologia se è di aiuto.
- Tenuto conto che semplicità e buon gusto sono da applicare a tutto quello che farete: albero, decorazioni, mise en place e così via, niente ansia e stabilite una scaletta delle priorità.
- Lista degli inviti. Se come me amate le cene prenatalilzie, stabilite un calendario, gli ospiti vanno avvertiti con anticipo. Le settimane sono solo quattro prima del venticinque e tutti siamo presi sotto le feste. Potete anche decidere di organizzare dei dopo cena con dolcetti e panettone oppure un tè con le amiche o un aperitivo per lo scambio di auguri e doni. Personalmente il 24 e il 25 preferisco trascorrerli in famiglia.
- Albero di Natale. La tradizione vuole che venga allestito l’otto di dicembre, ma non è vincolante. Stabilite una data, anche se, lavorando, ovviamente il momento migliore è nel fine settimana. Se siete in cerca di ispirazione per gli addobbi o per le decorazioni di casa, il mondo editoriale sia web che cartaceo possono aiutarvi e sicuramente troverete qualche ispirazione originale.
- Decori per la casa. C’è chi li ama e chi li odia. L’importante è che contribuiscano a creare quell’atmosfera magica e familiare che si respira sempre a Natale. Certo bisogna non eccedere in quantità, tenendo conto dell’ampiezza delle stanze. Addobbi natalizi e qualche candela accesa rendono la casa ancora più calda e accogliente.
- E adesso veniamo a una questione pratica, organizzare la sala da pranzo. Per molti coincide con il salotto, dove solitamente si allestisce la tavola per il cenone o il pranzo di Natale. Innanzitutto osservatela non più come il vostro salotto, ma come la stanza della casa dove ricevere. Dunque dovete renderla temporaneamente più fruibile. Come? Create più spazio possibile per le sedute e per eventuali punti di appoggio ad esempio per il vassoio dell’aperitivo (se avate un carrello è il momento giusto di usarlo). Quindi via tutto ciò che è rimasto impilato per mesi su mensole e mobili come libri, giornali e bollette. Usate la creatività e improvvisate più punti dove sedersi, ad esempio ho un mobile basso che all’occorrenza e con qualche cuscino sopra diventa una panca supplementare dove sedersi. Create più punti luce nella stanza aiutandovi con candele, lanterne e decori luminosi. Farete la gioia dei vostri ospiti, il salotto solitamente coincide con l’ingresso e sarà dunque il vostro benvenuto non appena varcheranno la porta.
- Infine lei, la tavola di Natale. Avrete diverse mise en place da scegliere, non c’è solo quella per il cenone della vigilia o del pranzo di Natale. Ci sono anche le cene prenatalizie, se decidete di organizzarle, con gli amici o con i parenti con i quali non condividerete il venticinque. Il consiglio è di abbinare tovagliato, piatti e posate a ciascun menù, e predisporre il tutto con largo anticipo. Se per la tavola di Natale per antonomasia, la formalità è quasi d’obbligo (tovaglia in tinta unita, in lino o finissimo cotone perfettamente stirata, e così via..), nelle cene prenatalizie potete concedervi qualche vezzo – sempre senza perdere di vista buon gusto e geometria della tavola – e apparecchiare scegliendo ogni volta nuance diverse con colori predominanti (tutto rosso, oppure blu e verde, tutto bianco e argento ad esempio) ma l’effetto finale dovrà essere uno: una gioia per gli occhi e la voglia di restare insieme fino a tardi a chiacchierare.
- Qualche trucco, da utilizzare qua e là. Il carrello oltre a essere usato come piano di appoggio, può raccogliere i piatti sporchi e sparire in cucina. Il bagno per gli ospiti. Se avete più di un bagno sceglietene uno per gli ospiti e disponete vicino al lavandino una pila di piccoli asciugamani (in cotone!) e un piattino o un’alzatina, meglio se a tema natalizio, da utilizzare come porta saponette. E il cappotto dove lo metto? Se non disponete all’ingresso del guardaroba, che lascerete vuoto e pronto per gli ospiti, scegliete una stanza, di solito è una camera da letto o lo studio, e adibitela allo scopo.
Infine, a dispetto di tutto quello che ho scritto fino ad ora, rilassatevi e godetevi le feste. Pianificare per tempo vi aiuterà ai godervi con i vostri cari questa meravigliosa magia che è il Natale.
Tutte le immagini del servizio sono di Ikea – ikea.com
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