“Il cibo non è una questione di sopravvivenza e la sala da pranzo non è una necessità, ma parte di uno stile di vita”. Come non dargli ragione?
Ho incontrato i designers di Tablo, la prima volta ad una fiera, non ricordo più quale, due anni fa. Ricordo però che in quell’occasione sono rimasta affascinata da una collezione di calici da vino finemente lavorati in esposizione. Osservandoli da vicino, oltre ad essere veramenti belli, il decoro denotava anche una certa ironia sdrammatizzando la serità dell’oggetto. Veramente divertente.
Loro sono della Repubblica Ceca, di Praga e quindi non sono nuovi alle lavorazioni di materiali come il cristallo o la ceramica, eppure dietro questo rispetto della tradizione si intravede chiaramente il desiderio di fare affiorare nuovi concetti e nuove idee.
La ricerca di un design nuovo per un tableware decisamente più fresco e, perché no, anche ironico. Insomma nelle loro creazioni si legge la volontà di trasmettere un loro personale stile di vita, da servire in tavola, con oggetti che sappiano coniugare praticità e bellezza.
E come sostiene Iva Š. Tattermuschová, una delle co-founder di Tablo “non voglio intasare il mondo con cose inutili, ce ne sono già abbastanza”. Se ci fosse l’iconcina del like come in facebook, la cliccherei.