La primavera invita a utilizzare colori freschi per un mise en place che celebri l’arrivo della bella stagione. Il consiglio, se non abbiamo idea da dove partire, è quello di usare una base neutra nel tovagliato che vogliamo usare, sia una tovaglia, runner o placemat – la tovaglietta all’americana.
Come sostiene la mia amica Silvia (stylist di questa bellissima tavola) “nel dubbio, usate una tovaglia di cotone o lino dai toni panna, è sempre una certezza”. Concordo con lei perché è comunque una scelta elegante e versatile che si presta a molti tipi di apparecchiatura. Fatto questo, veniamo alla palette di colori con la quale Silvia ha “giocato” per abbinare tutti gli elementi presenti in tavola.
La scelta è caduta su rosa cipria con verde mint, combinati al warm gray, tonalità calde e delicate per una mise en place raffinata. Verde mint per una coppia di piatti piani e alcuni fiori dell’elemento floreale al centrotavola, mentre il rosa cipria è stato usato per: runner, tovaglioli, tumbler per l’acqua, per alcuni fiori del centrotavola e le due candele. Ultimo il warm gray, una tonalità di grigio che tende al marrone, per placemat di carta intrecciata con effetto corda e due piatti piani.
Costruzione della tavola
Al centro della tovaglia, un runner che conferisce più linearità alla tavola, e al centro, per collocare al meglio il centrotavola, Silvia ha sfruttato le linee morbide di una sciarpa in cotone (quella nella foto color cipria). Sopra ha disposto un vassoio in legno invecchiato arricchito da sassi bianchi di marmo e due candele rosa cipria, e un vaso in ceramica rustica dai colori che richiamano la palette della mise en place, nel quale ha collocato il bouquet campestre composto da garofani rosa e verdi, cardo verede e santini. Tutto intorno, a completamento della decorazione, fiorellini in legno colorati.
Sopra i placemat in corda intrecciata dalla tonalità warm gray che serviranno a delimitare il placé di ciascun commensale.
Come sottopiatti, la scelta è stata di alternare due coppie in vetro dalle forme diverse (quelli con disegni in rilievo con quelli dagli angoli curvi) per dare movimento all’apparecchiatura. Stessa cosa per i piatti piani, utilizzando quelli in ceramica verde mint in coppia a quelli con rose e ghirlande in rilievo.
Sopra i piattini per l’antipasto, anche loro uguali a coppie ma alternati fra loro: quelli verde mint con quelli a trama geometrica. Per i bicchieri, Silvia ha voluto usare dei tumbler rosa cipria per l’acqua, calici vintage per il vino. Le posate, in acciaio inox, sono disposte per antipasto e prima o seconda portata, secondo quello che prevede il menù.
Completa ogni placé, il tovagliolo (al centro e non a sinistra come prevede il galateo) in cotone colore rosa cipria e panna, chiuso a portafoglio, con l’aggiunta di un delicato bouquet di gipsofila trattenuto da un cordoncino marrone abbinato a un fiorellino in legno (uguali a quelli del centrotavola).
Dettagli di eleganza
Da notare quanti piccoli dettagli, come l’abbinamento cromatico di ciascun elemento, la scelta delle candele per conferire alla mise en place un’atmosfera più intima e romantica, il gioco di trasparenze dei piatti, sottopiatti e bicchieri per alleggerire l’apparecchiatura ma sempre con un collegamento estetico ben presente. La scelta di giocare con gli abbinamenti di tableware, come i piatti diversi fra loro. Insomma tanti piccoli dettagli di stile che rendono questa mise en place, leggera e fresca, adatta alla stagione, e susciteranno sicuramente i complimenti alla padrona di casa.
I brand dei materiali usati da Silvia sono: Casa Shops, Maison du Monde, Ikea, Zara Home, Richard Ginori.
Tutte le immagini, anche quella di copertina, sono della Stylist Silvia Lo Surdo – Colazioni Mie.