di Cristina Isacco, etiquette coach e presidente di Academy for ladies.
Se c’è qualcuno che proprio mi fa rizzare i capelli in testa è colui che ti segue come un’ombra dentro casa. Letteralmente irritante come l’orticaria! Avete presente? E’ quella creatura leggendaria che una volta entrata in casa si arroga il diritto di seguire i tuoi movimenti in ogni stanza. Ad esempio vai in cucina a preparare il caffè da servire in salotto e oplà giri le spalle e te lo ritrovi lì ad un palmo dal naso.
Con queste persone mi verrebbe voglia di fermarmi all’improvviso e sono certa che mi piomberebbero addosso. Vorrei spiegare loro che non è educato violare la privacy degli spazi altrui. E’ maleducazione. Tanto per essere chiari, vi sono degli ambienti in una casa che non è lecito visitare. Questo vale sia per una padrona di casa troppo permissiva, convinta che gli ospiti debbano comportarsi come a casa loro, sia per un ospite che non deve mai essere invadente o creare imbarazzo a chi gli ha permesso di varcare la porta di casa sua.
Per inteso, la frase fai come fossi a casa tua non fa sentire l’ospite più a suo agio ed è un’arma a doppio taglio per coloro che non conoscono il confine tra buona educazione e maleducazione, così come discrezione e invadenza. Se qualcuno di voi è affetto da questo male, se ne liberi all’istante. Ne va della salute.