Non sono disperate (come nella celebre serie televisiva) e non sono nemmeno del Sol Levante, ma italiane. Casalinghe di Tokyo presentano Trame Italiane, una deliziosa edizione limitata di venti piccole tovaglie (delle dimensioni di tovagliette all’americana cm 60×45) interamente ricamate a mano, raffiguranti le illustrazioni di Arianna Vairo liberamente ispirate alla raccolta di Fiabe Italiane di Italo Calvino.
Si tratta di fiabe della tradizione popolare italiana che Italo Calvino, nel 1956, ha tradotto dai vari dialetti e pubblicato come raccolta.
LE FIABE: Giuanin, I dodici buoi, I tre cani, Il palazzo incantato, Il pappagallo, Il re degli animali, Il re dei pavoni, L’orco con le penne, Naso d’argento, Diavolo zoppo, Giovan Balento, Il principe granchio, Liombruno, L’amore delle tre melegrane, Giufà, Erba bianca, L’uccel bel verde, Cannelora, La barca che va per mare e per terra, Quattordici.
Nell’aprile 2015 è stata presentata la linea di piatti (6+6) STEREOTYPISM, liberamente ispirati al “Supplemento al dizionario Italiano” di Bruno Munari, un lavoro sulla gestualità italiana.
I due artisti coinvolti, Martina Merlini e Lucio Bolognesi, li hanno declinati su ceramica in diversi pattern. La produzione è stata affidata a esperti artigiani di Nove, nel cuore del Veneto.
CHI SONO LE CASALINGHE DI TOKYO.
La curiosità è lecita, visto l’originalità del nome. Si tratta di una giovane realtà, nata nel 2014, con un’idea di design che si sviluppa all’interno della cucina, pensata come luogo per eccellenza dell’ospitalità, là dove la condivisione del privato si trasforma in incontro e racconto di storie.
Il nome del marchio omaggia il Giappone ispirandosi al termine asobi – gioco disinteressato per il piacere del fare – caro anche a Bruno Munari, icona promotrice di un design ironico, fantasioso, ma sempre funzionale. L’alto artigianato e il patrimonio culturale italiano sono le fondamenta sulle quali si pensano e si realizzano i prodotti, creando un legame indissolubile tra la cucina e la narrazione, traducendo ogni oggetto in un elemento parte di un racconto ricco e in evoluzione.
Per ogni progetto ah hoc vengono coinvolti collaboratori esterni, che sono anch’essi “casalinghe” nello stesso istante in cui diventano parte fondamentale di un percorso dove tessono le trame di un racconto collettivo. Per info e prezzi – casalingheditokyo.com