QUASI SEGRETI. Cassetti tra Arte e Design, 16 marzo – 25 aprile 2016, è il titolo della mostra nata dalla collaborazione tra il Museo Poldi Pezzoli e Inventario. Una riflessione tra design e arte che riguarda il cassetto (e la cassettiera): una tipologia particolare nella storia dell’arredamento. L’esposizione, nella casa museo di via Manzoni a Milano, si concentra sul mondo contemporaneo dei cassetti, elementi evidentemente funzionali, capaci di contenere, ordinare e nascondere ma, come afferma il curatore Beppe Finessi “proprio per queste loro caratteristiche d’uso, anche capaci di suggerire visioni, evocare ricordi e suggestioni”. Basta pensare alle azioni e ai movimenti che il nostro corpo deve compiere per utilizzare i cassetti, e nel momento dell’uso, di come i tempi di questo gesto, semplice e rituale insieme, possano provocare in noi delle emozioni.
A sinistra: Ventisette cassetti by Ettore Sottsass, 2001 A destra: Genesio by Alik Cavaliere, 1990
Giovani designer ma anche i grandi maestri della progettazione hanno riletto e interpretato questa presenza domestica così consolidata nella nostra tradizione dell’abitare. In mostra cassettiere dal classico sviluppo verticale, dove però anche le maniglie possono diventare una parte significativa del progetto, come in Genesio di Alik Cavaliere. Ci sono maestri contemporanei che hanno giocato con la decorazione, come nelle creazioni di Alessandro Mendini ma anche cassetti realizzati da Tejo Remy, affastellati casualmente uno sull’altro.
Sopra: Calamobio by Alessandro Mendini, 1985-88
QUASI SEGRETI. Cassetti tra Arte e Design –
Museo Poldi Pezzoli, Via Manzoni – Milano dal 16 marzo al 25 aprile 2016
Apertura: da mercoledì a lunedì, dalle 10.00 alle 18.00
Ingresso: 10 € | 7 € ridotto | bambini fino ai 10 anni gratuito
A sinistra: Robot By Mario Botta, 1981. A destra: Side1 by Shiro Kuramata, 1970
Nell’immagine di apertura: Chest of drawers by Tejo Reny, 1991